Tachigrafo Digitale
Il tachigrafo digitale è un apparecchio di controllo che registra in modo automatico o semiautomatico i dati relativi alla marcia del mezzo e i tempi di guida dei loro conducenti.
Questo apparecchio deve essere montato sui veicoli per i quali è obbligatorio il rispetto dei tempi di guida, ovvero
– veicoli per trasporto merci di massa massima complessiva ammissibile, compresi eventuali rimorchi o semirimorchi, superiore a 3,5 tonnellate
– veicoli per trasporto passeggeri con più di 9 posti compreso quello del conducente.
Il tachigrafo digitale registra i tempi di guida, lavoro, disponibilità e riposo del conducente e del secondo autista e li salva sulle carte personali.
Anche le tratte su traghetti e treni sono prese in considerazione nel calcolo dei tempi di riposo.
Inoltre, nella memoria di massa vengono salvate informazioni relative alla calibratura e il conducente riceve dei promemoria per i controlli periodici e la durata di validità della sua carta tachigrafica.
Dal 2006, con il Reg. 561/2006/CE sono state introdotte nuove regole dall’Unione Europea che impone il montaggio di tachigrafi digitali per tutti i veicoli immatricolati dopo il 1 maggio 2006.
Con il Reg. 165/2014/UE,è stato ufficializzato l’obbligo, da parte del datore di lavoro, di informare il lavoratore della vigente disciplina in materia di orario di lavoro e di controllare che il lavoratore rispetti i periodi di guida e di riposo; nonché di istruire e formare il conducente sul funzionamento dell’apparecchio di controllo oltre che a vigilare sul corretto uso dello stesso.
Normativa
Tachigrafi Analogici e Digitali
- Tachigrafi analogici e digitali
- Regolamento UE 799/2016
- Regolamento UE 68/2016
- Regolamento UE 165/2014
- Decreto 10 agosto 2007
- Decreto 31 marzo 2006
- Regolamento CE n. 561/2006
- Decreto 21 febbraio 2006
- Decreto legislativo 82/2005
- Decreto ministeriale 361/2003
- M. 16/05/1987. Marchio normalizzato da applicare sui sigilli dei cronotachigrafi.